Avrei preferito intitolare il mio primo articolo del Blog con la frase “Lasciate ogni speranza o voi ch’entrate!”.
Vi chiederete: come mai hai scelto questa frase? Beh, la conosciamo tutti molto bene, quante volte la tiriamo fuori dal repertorio dei nostri detti popolari? Molte.
Tra le decine di proposte che mi avete fatto sulla pagina Facebook, ho cercato un concetto le le possa accomunare tutte: ebbene sì, lo dichiaro pubblicamente, tutte le nostre difficoltà nel reperire, gestire, condividere informazioni che riguardano il traino, le patenti, il trasporto, la gestione dei rimorchi in generale (una delle legislazioni più complicate a livello nazionale), nascono proprio dal fatto che il nostro Codice della Strada è OBSOLETO. VECCHIO. Fatto per lo più di leggi create molti, troppi anni fa.
Nessuno al governo, nei ministeri preposti, oggi, sente la voglia, la necessità, di renderlo moderno, fruibile per i veicoli e le strade del 2024, la nuova versione? Doveva uscire a luglio 2023, poi a settembre, poi a novembre…ahimé, siamo a marzo 2024 ed ancora non si sa nulla.
Qualche esempio di obsolescenza? Facile: trainiamo rimorchi appendice di 30 anni fa, che hanno una tara molto al di sotto dei 100 kg, con ruote da 8″ di quelle che si usano su carrelli portasacchi a mano, di quelle che fanno 1000 giri al secondo, pericolosissime, con freni grandi come una moneta, inefficaci nel ridurre gli spazi di frenata ed il CdS ci permette di andare a 130 km/h. Guai mai se invece con un rimorchio di costruzione 2024, da 750 kg di massa complessiva, con ruote (minimo) da 13″, assali con tamburi che si possano chiamare tali, andassimo oltre gli 80 km/h….ci arriverebbe subito il verbale del tutor a casa. In Germania, con alcune classificazioni di rimorchi puoi addirittura andare a 100 km/h, velocità, peraltro, a cui sono testati i rimorchi moderni (viene riportato in un campo apposito nei Certificati di Conformità).
In molti paesi della UE con la patente B puoi guidare veicoli fino a 4250 kg, spesso di 4000 kg: difatti esistono i Fiat Ducato, Peugeot Boxer, Citroen Jumper, Renault Master, Mercedes Sprinter etc. da 40 quintali: in Germania (mi scoccia sempre parlare di loro ma sono molto avanti, purtroppo) si può aggiungere ad un classico veicolo da 3500 kg di massa complessiva un piccolo asse da 750 kg appena dietro l’asse posteriore della casa costruttrice, in modo tale che si configuri un veicolo 3500+750 kg, quindi patente B, come se avesse un rimorchio da 750 kg agganciato dietro, senza però averlo fisicamente.
In Italia sarebbero considerati mostri, fantascienza.
Ci sono nel mercato, già da 10/15 anni, alcuni SUV che hanno sul libretto di circolazione delle specifiche di traino superiori alla loro massa massima: la mia Mercedes ML, ad esempio, ha una massa massima di 2850 kg ed una capacità di traino di 3500 kg. Cosa vuol dire? Che in buona sostanza Mercedes Benz, quando ha costruito, testato, provato, omologato il modello ML W164 nella mia configurazione cilindrata-motore-cavalli-pesi-trazione ha scritto nella conformità i pesi che vi ho citato. In Italia? Guai mai! Siamo rimasti in molti ancora al rapporto di traino di 1:1 che riguarda alcuni veicoli a trazione integrale, al massimo potrei, nella configurazione di massa massima di 2800 kg, trainare quindi 2800 kg. Ma in Mercedes sono tutti ubriachi? No. Nonostante la Gazzetta Ufficiale che contempla i veicoli M1G, in molti pensano ancora in modalità “d’epoca”.
Mi capita spesso, anche per lavoro, di incontrare alcuni uomini delle Forze dell’Ordine su strada e gli chiedo alcune delucidazioni su aspetti del codice, ma la risposta è sempre la stessa: “Lo capiamo, ma fino a che non cambiano le leggi noi siamo costretti ad applicarle così come sono”. Questa è la legge, questo è il verbale! I Super Consulenti sul CdS cosa dicono? Beh, è il legislatore che scrive in un linguaggio interpretabile, sono problemi politici…
Capite bene cosa vi ho detto all’inizio del post, il CdS è oramai obsoleto.
Vorrei tanto avere la possibilità di apportare la mia esperienza al Ministero dei Trasporti, mi piacerebbe dare un aiuto concreto al mio paese, ai miei concittadini.
Chi mi conosce bene sa che lo farei in modo disinteressato, chi non mi conosce magari direbbe, con la solita vis polemica che ci contraddistingue, che lo farei per mio tornaconto personale 🙂
Ma adesso basta sognare, è meglio che io torni con i piedi per terra e che mi prepari al prossimo argomento, che vedrà come oggetto le patenti e le relative configurazioni su strada.
State connessi ragazzacci!
M.E.